La mia esperienza con Boolean Careers

Aprile 2021. Accendo il PC e digito su Google 'Come diventare un programmatore'. Forse è una domanda stupida, ma da qualche parte bisogna pur iniziare. Trovo una miriade di siti web, video e contenuti sull'argomento. Nella totale confusione, decido di affidarmi a un sito che propone un metodo logico e rassicurante: 'studia'. Effettivamente, non è un cattivo consiglio. Il sito consigliava alcuni libri e da lì ho preso il via. Dopo tutto, ho frequentato un liceo scientifico e studiare è stato l'unico metodo che mi è sempre stato insegnato per imparare un determinato argomento. Una volta acquistati i libri (che ho a mia volta consigliato qui), ho iniziato a leggerli. Mi sono tornate in mente le lezioni d'informatica del mio professore del liceo. Non erano indimenticabili, a dire il vero, ma rappresentavano comunque un primo contatto con il mondo della programmazione. Più sfogliavo le pagine, più la mia passione, che avevo accantonato da qualche anno, tornava a bruciare. Ho sentito che era il momento giusto per cambiare la mia vita. Se non lo fai a 20 anni, quando lo fai? Sapevo che, se non avessi almeno provato, me ne sarei pentito amaramente. Non volevo rimpianti. Così, ho ripreso il mio PC e ho rifatto la 'domanda stupida' a Google. Questa volta, ho approfondito la ricerca; volevo un metodo diverso dai libri. Volevo un percorso strutturato che non solo mi fornisse le competenze necessarie, ma che accendesse definitivamente in me il desiderio di diventare uno sviluppatore. E così mi sono imbattuto in Boolean.

Le prime impressioni

Non sono stato convinto fin da subito; una scelta così importante richiedeva un'attenta valutazione. Ho iniziato analizzando il loro sito nei minimi dettagli: mi sembrava proponessero un metodo d'insegnamento diverso da quello tradizionale, ed era esattamente quello che cercavo. Ovviamente, come facciamo tutti prima di ogni spesa, soprattutto una spesa importante, ho cercato qualche recensione. Purtroppo, non ne ho trovate molte e, soprattutto, non sono riuscito a trovarne di ben fatte o, addirittura, da parte di persone che avevano effettivamente seguito il corso. Anche per questo motivo, ho deciso di scrivere quest'articolo: per aiutare chi si trova nella mia stessa situazione di due anni fa e sta cercando, come ho fatto io allora, informazioni aggiuntive per prendere la decisione migliore per il suo futuro. Il mio consiglio è di provare il loro 'Fundamentals Camp', che è ciò che mi ha definitivamente convinto ad iscrivermi. Questo modulo è stato la chiave di volta: in poche lezioni, ti guidano nella costruzione di una pagina web partendo da zero, spiegandolo in modo semplice e intuitivo. Anche se io avevo già una certa familiarità con le potenzialità dello sviluppo web, credo che questo modulo possa essere particolarmente illuminante per chi parte da zero, offrendo un assaggio del loro metodo d'insegnamento e permettendo di valutare se è il percorso più adatto. Ma ora passiamo al succo dell’articolo: come mi sono trovato in Boolean? Come funziona?

Si comincia

Il 19 maggio ha il via la Classe 38. Sin dalla prima giornata, ci immergiamo a pieno nel cuore del corso. Iniziamo con le fondamenta di ogni sito web: l'HTML. Una volta appreso come strutturare una pagina, ci siamo dedicati a perfezionare la nostra tecnica, mirando sempre all'eccellenza e alla professionalità. Successivamente, ci siamo avventurati nel mondo del CSS, esplorando le regole che danno vita e colore allo "scheletro" creato con l'HTML. E non ci siamo limitati al CSS base: abbiamo anche esplorato librerie esterne come Bootstrap per garantire un design moderno e reattivo. Ma il nostro viaggio formativo non si è fermato qui. Ogni giorno, al suono della sveglia, accendevamo il computer e, guidati dal nostro insegnante (una delle vere gemme di Boolean Careers, ma ne parlerò più avanti in quest’articolo), ci addentravamo in nuovi territori. Abbiamo scoperto come animare una pagina web con Javascript, come strutturare e gestire database per conservare dati in modo permanente e, infine, ci siamo tuffati nel mondo di PHP e Laravel, un framework che mi ha completamente conquistato. Al termine di questi intensi sei mesi, eravamo in grado di progettare una pagina web completa, gestire dati su un database, recuperarli e visualizzarli a schermo. Eravamo diventati web developer: sicuramente ancora junior, ma certamente pronti a iniziare la nostra avventura nel mondo tech.

La pratica

Una delle cose che ho particolarmente apprezzato di Boolean Careers è stata l'attenzione alla pratica. Ogni pomeriggio, dopo le lezioni teoriche, ci dedicavamo a esercizi pratici con l'assistenza dei tutor, sempre pronti a rispondere ai nostri dubbi e a guidarci nella giusta direzione. Non si trattava sempre di semplici esercizi: spesso eravamo chiamati a sviluppare veri e propri progetti, che ci hanno permesso di mettere immediatamente in pratica ciò che avevamo appreso durante la mattinata. Un approccio di questo tipo, che potremmo definire “hands on”, ha reso l'apprendimento molto più concreto e stimolante. L'alternanza tra teoria e pratica non era solo una metodologia didattica, ma un vero e proprio stile di apprendimento che è culminato in un progetto finale di gruppo. Questo progetto non era solo un esercizio accademico: avevamo scadenze da rispettare, project manager a cui riferire e obiettivi da raggiungere, proprio come in un vero contesto lavorativo. Ciò ci ha permesso di immergerci completamente nel mondo dello sviluppo, preparandoci in modo ottimale per le sfide del mondo del lavoro.

L’insegnante

Il vero cuore pulsante di ogni corso è l'insegnante, e in questo Boolean Careers ha davvero centrato il bersaglio, almeno per quanto riguarda la mia classe. La passione del nostro docente per la programmazione era palpabile in ogni lezione. Ogni suo racconto, ogni esempio e ogni spiegazione erano intrisi di un amore genuino per il mondo dello sviluppo, e questa passione era contagiosa. Come un fuoco che si propaga, ha infiammato anche noi studenti, spingendoci a dare il massimo e a superare ogni ostacolo con determinazione. La sua dedizione e il suo entusiasmo hanno trasformato ogni lezione in un'esperienza coinvolgente, rendendo l'apprendimento non solo efficace, ma anche un vero piacere. Ogni giorno, attendevamo con impazienza il momento di entrare nella chiamata Zoom per assorbire nuove conoscenze e competenze. Ancora oggi, nonostante il corso sia finito, il legame con il nostro docente rimane forte. Ci teniamo in contatto regolarmente, discutendo delle ultime novità nel mondo dello sviluppo, condividendo consigli, suggerimenti e, a volte, semplicemente chiacchierando delle nostre esperienze professionali.

Dopo il corso

La vera prova del valore di un corso è ciò che accade una volta terminato. E in questo caso, posso dire con orgoglio che Boolean Careers ha superato l'esame a pieni voti. Appena una settimana dopo la conclusione del corso, ho trovato lavoro come sviluppatore. Questo rapido inserimento nel mondo del lavoro è la prova tangibile dell'efficacia dell'insegnamento e della preparazione che ho ricevuto. È doveroso menzionare che Boolean offre un network di aziende per facilitare l'inserimento lavorativo dei suoi studenti. Tuttavia, non ho avuto l'opportunità di sperimentare questo servizio in prima persona, poiché ho trovato lavoro prima che potessero inserirmi nel loro portale. Ciò che ho sfruttato appieno, però, è stata l'assistenza dei tutor di Boolean. Questi professionisti mi hanno fornito preziosi consigli su come presentarmi al meglio nel mercato del lavoro, dalla creazione di un profilo LinkedIn accattivante alla preparazione per un colloquio di successo. Non posso fare altro che ringraziare Boolean per avermi dato gli strumenti e la fiducia per affrontare il mercato del lavoro con sicurezza e competenza.

In conclusione

Dopo aver condiviso la mia esperienza, la mia raccomandazione è chiara: consiglio vivamente Boolean Careers a chiunque sia interessato a intraprendere la strada dello sviluppo web. Tuttavia, è essenziale sottolineare che non è un percorso facile e non è adatto a tutti. Boolean offre una grande opportunità, ma la passione per la programmazione è fondamentale. Senza di essa, i rischi di abbandonare a metà strada, realizzando che lo sviluppo non è la carriera giusta, sono alti. Questo diventa ancora più complesso quando si hanno responsabilità familiari: lasciare tutto e tuffarsi nell'ignoto può essere una decisione ardua. Al contrario, per chi, come me a 20 anni, viveva ancora con i genitori e aveva meno spese e responsabilità, il salto può sembrare meno rischioso.

Boolean Careers ha trasformato la mia vita. Questo percorso ha acceso in me una passione che non sapevo di avere e mi ha fornito gli strumenti per costruire una carriera gratificante. Sono felice di aver condiviso questa esperienza e, se qualcuno desidera ulteriori informazioni o ha domande specifiche, sarò più che contento di rispondere e condividere ulteriori dettagli sulla mia avventura.